Sono i giovani i protagonisti del nuovo mercato dei mutui: crescono infatti a due cifre le richieste di mutui con finalità prima casa, con impennata da parte degli under 36 dopo la spinta data dalle misure del governo.
Nel dettaglio, secondo l’osservatorio di MutuiOnline.it, le domande di mutui da parte di under 36 passa dal 33,9% al 43,4% del totale. Questo trend positivo per i giovani porta anche una riduzione del reddito medio dei richiedenti mutuo: gli aspiranti mutuatari con reddito sotto i 1.500 €/mese passano dal 32,3% di inizio anno al 37,4% del trimestre corrente. L’80% dei mutui richiesti dagli under 36 sono per acquistare la prima casa.
Due anni fa, nel terzo trimestre 2019, le richieste per mutui prima casa rappresentavano solo il 31,7% del totale. Oggi, nel terzo trimestre 2021, rappresentano il 59,8%.
È del tutto evidente, quindi, l’impatto positivo avuto dalle misure contenute nel Decreto Sostegni Bis, con la norma sui mutui per i giovani under 36 che consente l’accesso prioritario al Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa: una disciplina specifica per chi non ha ancora compiuto 36 anni e ha un Isee inferiore a 40.000 euro. Questa prevede per le richieste presentate dal 24 giugno 2021 al 30 giugno 2022 l’estensione della garanzia del Fondo dal 50%, finora previsto, all’80% della quota capitale dei mutui concessi per l’acquisto della prima casa il cui importo concesso è superiore all’80% del prezzo d’acquisto.
In sostanza, con questa misura lo Stato offre garanzie agli istituti di credito che concedono mutui di importo superiore all’80% del prezzo d’acquisto, consentendo di fatto ai giovani di acquistare con minimo apporto di denaro.
Il mercato dei mutui e, a cascata, quello immobiliare, riparte dunque grazie alla carica degli under 36.