€4.986 il prezzo medio al metro quadro nel capoluogo lombardo: +2% rispetto a gennaio 2023
Il prezzo medio delle case a Milano cresce del 2% su base annua: per comprare casa nel capoluogo lombardo occorrono mediamente €4.986 al metro quadro (massimo storico secondo Idealista/Data).
Tra i quartieri più in crescita per quotazioni immobiliari troviamo Vigentino-Ripamonti (€4.427/mq, +8,1%), Navigli-Bocconi (€6.851/mq, +6,6%) e Baggio (€2.848/mq, +6%).
I prezzi più alti a Milano si registrano nel Centro Storico, con una richiesta di €10.031/mq (+2,7%), seguito da Garibaldi-Porta Venezia (€7.108/mq, +4,5%).
In Lombardia i prezzi delle case a gennaio 2023 hanno registrato una media di €2.160/mq, con una flessione dello 0,7% su base mensile ma una crescita del 6,9% su base annuale.
Le provincie in cui si registrano le quotazioni più alte sono Milano (€3.378/mq), Brescia (€2.245/mq) e Como (€2.133/mq). Quella che cresce di più in termini di variazione annuale è Brescia (+7,9%).
Ecco la classifica delle quotazioni immobiliari nelle provincie lombarde e la relativa variazione annuale:
Gli italiani sono tornati a pianificare l'acquisto della casa: il numero di persone interessate a comprare casa è infatti cresciuto in un anno del 13,8%, spinte sia dall'andamento del mercato delle locazioni che dal calo del tasso di interesse sui mutui. Questa la fotografia scattata dall'Ufficio studi di Fimaa, la Federazione italiana mediatori agenti d'affari aderente a Confcommercio, nella consueta indagine sul mercato immobiliare residenziale. Una serie di fattori, ripresi anche dall'Istat nel report di gennaio sulla fiducia di consumatori e imprese, hanno confermato che la diminuzione dei tassi di interesse sui mutui ha iniettato una maggiore sicurezza tra chi desiderava comprare un'abitazione.
Per quanto riguarda le vendite, secondo i dati di Fimaa nel corso del 2023 il mercato ha attraversato una fase di transizione, con una netta ripresa nell'ultimo quadrimestre. I dati forniti dall'Agenzia delle Entrate hanno infatti evidenziato che nei primi nove mesi dell'anno scorso le vendite sono calate dell'11,8% ma, stando alle rilevazioni degli associati alla Federazione, il divario nell'arco dell'intero anno si ridurrà al 10,6%.
I prezzi delle abitazioni in generale hanno registrato un aumento dell'1,8%, grazie soprattutto alla spinta delle abitazioni nuove, che a ottobre 2023, sempre secondo l'Istat, hanno registrato un aumento dell'8%. "Questo dato - ha commentato Santino Taverna, presidente Fimaa - dimostra che chi cerca casa presta sempre più attenzione a unità immobiliari efficientate energeticamente per un risparmio sui costi di gestione".
Dal 2010 le abitazioni nuove hanno infatti accresciuto il loro valore del 22,6% al lordo dell'inflazione. Nonostante il forte aumento della domanda, però, la percentuale delle case nuove vendute rispetto al totale risulta dimezzata, principalmente per carenza di offerta (17,7% nel 2023 contro il 34,8% del 2010).
(Fonte Confcommercio.it)
Si spengono i riflettori sulla Milano Fashion Week: la manifestazione, svoltasi dal 20 al 26 febbraio, ha richiamato anche quest’anno sotto la Madonnina appassionati e addetti ai lavori della moda internazionale. Le prime stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio Milano parlano di un indotto di spesa turistica pari a 70,4 milioni di euro, con una crescita del 22,6% rispetto al 2019. Positivo anche il confronto con l’anno appena passato: nella previsione degli arrivi si registra un +10,5% per gli italiani e +11% per gli stranieri rispetto al 2023.
Fonte: Corriere Milano