Il quadro dei bonus relativi a casa, ristrutturazioni e riqualificazione immobiliare appare destinato a cambiare con l’approvazione della Legge di Bilancio 2022. Secondo le ultime anticipazioni, infatti, per il Superbonus 110 si profila la proroga della scadenza fino al 2023, mentre ad oggi non sembra previsto la proroga per il bonus facciate. Facciamo dunque il punto sui vari bonus edilizi, sicuramente tra le tematiche più calde e discusse del momento.
Questi sono bonus la cui scadenza è al momento fissata al 31 dicembre 2021:
- Ecobonus (al 65%);
- Sisma bonus;
- Bonus ristrutturazioni (al 50%);
- Bonus mobili ed elettrodomestici;
- Bonus verde;
- Bonus facciate.
Analizzando il testo del Documento programmatico di Bilancio, inviato a Bruxelles, emerge in modo abbastanza chiaro la conferma di quasi tutte le agevolazioni per la casa e il rinnovo del patrimonio edilizio per il 2022.
I primi 5 bonus elencati dovrebbe dunque essere rinnovati per un anno, considerata l’intenzione già manifestata dal ministro dell’economia Franco verso i bonus casa. Rifinanziati anche i bonus tv e decoder per la rottamazione dei vecchi dispositivi con incentivi disponibili fino a tutto il 2022.
Qualche sacrificio va tuttavia fatto e dovrebbe toccare al bonus facciate che va verso una probabilissima scadenza al 31 dicembre di quest’anno.
Per il più strutturale Superbonus 110 si va invece verso la proroga fino al 31 dicembre 2023, ma solo per i condomini e per gli istituti autonomi case popolari.
Si tratta – come già approfondito in questo precedente aggiornamento – di un’agevolazione che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
Saranno tuttavia escluse dalla proroga le villette, gli edifici unifamiliari e quelli composti da due a quattro unità immobiliari indipendenti, che potranno godere delle agevolazioni solo fino al 2022.
La partita sui bonus edilizi, però, non è completamente chiusa. Il dibattito politico infatti prosegue e bisognerà attendere l’ufficialità con la Legge di Bilancio 2022.