Dall’ultimo rapporto Confcommercio-Censis emerge un quadro in chiaroscuro in merito all’impatto della pandemia su fiducia, prospettive e consumi delle famiglie.
Crollo dei consumi (1.831 euro pro capite nel 2020) e aumento del risparmio (+82 miliardi nel 2020) a causa dell'incertezza e della perdita di reddito sono i primi dati che emergono dal rapporto.
Un risparmio precauzionale molto consistente, che crea una sorta di “molla compressa” per la ripresa, pronta a scattare quando le restrizioni alla mobilità, ai consumi e alla socialità saranno completamente rimosse. E che potrebbe vedere un importante ritorno degli investimenti sul mattone.
Fiducia in risalita ma prevalgono ancora i pessimisti. I lavoratori indipendenti sono i più colpiti dagli effetti economici della pandemia e la concentrazione delle perdite su questa categoria rallenta la ripresa. Ci sono invece dei soggetti che non hanno perso praticamente nulla durante la pandemia, come i dipendenti pubblici o i pensionati.
Niente vacanze estive per 1 italiano su 5. Per il 2021, gli italiani preferiscono spendere per aumentare il comfort domestico: al primo posto l’acquisto di prodotti tecnologici (32,9%), seguono elettrodomestici e mobili per la casa (31%) e la ristrutturazione dell’abitazione.
Proprio quest’ultimo aspetto potrebbe rappresentare un importante driver di ripresa: si prevede un incremento della dotazione familiare di tecnologia, dettato certamente dallo smart working, ma anche dai palinsesti domestici autoprodotti attraverso le piattaforme (pay tv e piattaforme di streaming) e dalle nuove forme di socialità virtuale.
In generale sembra esserci una riscoperta dell’abitazione come luogo che produce benessere e, complici anche i diversi incentivi alle ristrutturazioni e alle manutenzioni straordinarie, un po’ tutta la casa potrebbe essere interessata da una crescita della spesa per consumi.
Un trend così delineato da spingere molti italiani a valutare l’idea di cambiare casa per trasferirsi in immobili più grandi e confortevoli, magari da riprogettare in base alle nuove esigenze abitative.
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