Sempre più italiani, soprattutto quelli più sensibili alle tematiche ambientali, strizzano l’occhio alla casa sostenibile. Di che si tratta?
“Sostenibilità” è un termine ormai entrato a far parte delle nostre quotidianità. Eppure non si tratta di un neologismo. Per la prima volta, infatti, si parlò di sostenibilità nel 1992, durante la prima conferenza dell’ONU sull’ambiente.
La definizione che di questo concetto fu data è la seguente: “Condizione di un modello di sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri”
In questo senso, la sostenibilità è strettamente legata all’ecologia, ma abbraccia anche lo sviluppo economico e quello sociale: tre dimensioni che dovrebbero stare in equilibrio costante.
Cos’è dunque la casa sostenibile? È un’abitazione che ha un ridotto impatto ambientale, un’alta efficienza energetica ed è costruita con materiali green.
Curioso di saperne di più? Di seguito elencheremo alcune caratteristiche ed alcuni consigli per una casa sostenibile.
Una casa sostenibile si basa innanzitutto, letteralmente, sulle fondamenta. L’intero processo costruttivo e la scelta dei materiali edilizi andrebbero infatti pensati in ottica ecologica. Tra i materiali più “green” vi è senza dubbio il legno, che sta tornando fortemente in auge nelle nostre case. E che dire del bambù, spesso utilizzato per l’arredamento della zona notte o del living.
Avete mai sentito parlare, invece, del “biomattone”? Si tratta di un mattone naturale, ottenuto da una miscela di calce e canapa, a basso impatto ambientale: ideale per nuove costruzioni, murature isolanti e partizioni interne.
Per l’isolamento termico oggi si prediligono materiali naturali come la lana di roccia, il sughero e la lana minerale.
Collegato al punto precedente, e in particolar modo alla coibentazione, vi è il risparmio energetico. Una casa sostenibile è infatti ben isolata e non presenta dispersioni termiche. La coibentazione consente di ridurre i fabbisogni energetici, consumare meno e ottenere un risparmio in bolletta.
Inoltre, un edificio performante verrà “premiato” con una classe di prestazione energetica superiore nell’APE: l’attestato che serve proprio a certificare la quantità di energia consumata da un immobile. Aspetto, quest’ultimo, che aumenta il valore commerciale di una casa.
I vari ecobonus, superbonus 110 e bonus facciate di cui tanto si è parlato nell’ultimo anno vanno proprio in questa direzione.
Altro nice to have della casa sostenibile è senza dubbio la possibilità di sfruttare le energie rinnovabili. In primis il sole, attraverso pannelli fotovoltaici e/o solari termici che consentono di riscaldare la casa in inverno e di raffrescarla in estate, riducendo al minimo o azzerando l’impatto ambientale.
Anche in questo caso, esistono diverse agevolazioni fiscali per l’installazione di impianti ad hoc che consentano la riconversione energetica.
Anche l’illuminazione, che impatta per il 20% sul consumo di energia elettrica mondiale, rientra nelle caratteristiche di una casa sostenibile. Si prediligono infatti le lampade a LED, che durano di più e consumano molto meno rispetto a quelle tradizionali (circa il 90% in meno rispetto a quelle alogene), consentendo un buon risparmio in bolletta.
Inoltre, una casa sostenibile vanterà elettrodomestici ad alta efficienza energetica. Attenzione: dal 1° marzo è entrata in vigore la nuova classificazione energetica degli elettrodomestici ed in Italia viene oggi adottata una scala che va dalla A alla G. Scompaiono i segni + che creavano confusione tra i consumatori.
Infine, una nota jungle: una casa sostenibile presenterà almeno un angolo green con piante e fiori. Arricchire e decorare gli spazi domestici (ma anche i giardini, i balconi, le verande) con il verde ha numerosi benefici: riduce lo stress, appaga la vista con vita e colori, aumenta la concentrazione per chi fa smart working e purifica l’aria riducendo l’inquinamento. Circondarci di piante rende la casa più bella e più sana. Meglio di così!