La consulenza compravendita immobiliare è una consulenza personalizzata rivolta esclusivamente a chi intende comprare casa. Si tratta di una fattispecie particolare del più ampio ventaglio delle consulenze immobiliari.
A differenza dell’intermediazione immobiliare, che è il servizio tramite il quale un’agenzia fa da “ponte” tra la parte venditrice e la parte acquirente di un bene immobile al fine di concludere la compravendita, senza essere legato a nessuna delle due parti da rapporti di collaborazione, la consulenza compravendita immobiliare si prefigura in partenza come una consulenza di parte: l’obiettivo è infatti quello di tutelare l’investitore, evidenziando sin da subito eventuali irregolarità relative all’immobile o agli aspetti contrattuali e, in alcuni casi, mettendo al sicuro l’affare.
In questa guida spiegheremo nel dettaglio i vari tipi di consulenza immobiliare per compravendita e i relativi vantaggi.
Quando si decide di comprare casa si è esposti a rischi e insidie di diverso tipo. La prima difficoltà è sicuramente la ricerca di un immobile che possa rispondere alle nostre esigenze: ubicazione, grandezza, pertinenze e soprattutto prezzo di vendita sono solo alcuni dei principali fattori che indirizzano la ricerca e poi la scelta.
Dopo aver individuato la casa che interessa, occorre programmare una visita e un colloquio con il venditore e verificare che il prezzo di vendita fissato sia effettivamente congruo al valore dell’immobile e all’andamento del mercato immobiliare.
Prima di formulare una proposta d’acquisto, è inoltre fondamentale visionare e verificare attentamente tutti i documenti tecnici, urbanistici e catastali dell’immobile, per evitare brutte sorprese a trattativa in corso. Soprattutto nei casi di compravendita tra privati, il venditore potrebbe infatti avere un comportamento poco trasparente, nascondendo piccole o grandi irregolarità dell’immobile o sovrastimando gli aspetti positivi.
Inoltre, è bene ricordare che tutto il percorso della trattativa, dalla proposta d’acquisto al preliminare e infine all’auspicato rogito, necessita della forma scritta ed i contratti vanno redatti con attenzione, inserendo eventuali clausole a tutela di entrambe le parti.
A tutti questi aspetti serve una consulenza compravendita immobiliare: supportare con un consulente esperto l’investitore lungo tutto l’iter della compravendita, a garanzia di un acquisto sicuro.
Da quanto anticipato risulta già evidente come la consulenza compravendita immobiliare sia un servizio a cui chi compra casa non dovrebbe assolutamente rinunciare: a fronte di un investimento così importante, è infatti fondamentale poter essere affiancati da un consulente terzo che faccia i nostri interessi, mettendoci in guarda dalle varie insidie che non sono rare in una compravendita immobiliare e garantendo che quello che stiamo finalizzando sia realmente un buon affare. Inoltre, individuare e risolvere eventuali criticità sin da subito può consentire un risparmio di parecchie migliaia di euro.
I vantaggi principali della consulenza compravendita immobiliare sono due:
1. Consente di scoprire in anticipo criticità tali da diminuire il valore o la commerciabilità dell’immobile.
2. Previene irregolarità contrattuali nella stesura del preliminare di compravendita o in sede di rogito.
In questo senso, possiamo individuare due macro-tipologie di consulenza: quella tecnica e quella contrattuale/commerciale.
La consulenza compravendita immobiliare di tipo tecnico riguarda la raccolta e la verifica di tutta la documentazione edilizia, catastale e ipotecaria relativa all’immobile.
Ecco alcuni dei documenti che vanno verificati preventivamente per garantirsi che non vi siano irregolarità sull’immobile:
- Certificato di conformità edilizia e urbanistica: dimostra la corrispondenza tra il progetto di costruzione depositato al Comune da un tecnico abilitato e lo stato di fatto. Se un edificio viene modificato o realizzato in maniera difforme al progetto presentato al Comune non è possibile rilasciare la conformità urbanistica.
- Certificato di agibilità: è un documento tramite il quale si attesta che la casa rispetta tutte le norme di sicurezza, igiene, salubrità e risparmio energetico degli impianti installati nella stessa o nell’edificio di cui fa parte.
- Attestato di Prestazione Energetica (APE): è un documento molto importante che definisce la classe di prestazione energetica di un immobile. Va allegato per legge al rogito notarile.
- Planimetria Catastale: è un documento rilasciato dall’Agenzia delle Entrate che consente di verificare la mappa in scala di uno specifico immobile.
- Dichiarazione di conformità catastale: è un documento che certifica la precisa corrispondenza fra lo stato di fatto dell’immobile in vendita e i suoi dati catastali e relativa planimetria.
- Certificato di idoneità statica: è un documento necessario per attestare le condizioni di sicurezza sulle strutture portanti di un fabbricato e dimostrare che un edificio è stato costruito rispettando tutte le normative vigenti. In alcune città, come Milano, il CIS è un documento obbligatorio per verificare le condizioni degli immobili costruiti più di 50 anni fa.
- Visura ipotecaria: è un’attività di ispezione volta a determinare se un soggetto, persona fisica o giuridica, risulta intestatario di immobili, ed a evidenziare eventuali gravami come ipoteche, pignoramenti e note di cancellazione di ipoteche.
Ricordiamo che un immobile non può essere commercializzato se non è regolarmente accatastato, se sprovvisto di conformità edilizia o certificato di agibilità o se risultano difformità catastali o abusi edilizi. Affidarsi a un consulente permette di evidenziare preventivamente eventuali irregolarità e intervenire per sanarle prima del rogito.
Un consulente immobiliare può affiancarti nella compravendita anche per quanto concerne gli aspetti commerciali e contrattuali. Il vantaggio, decisamente non trascurabile, è quello di poter essere supportati in tutti gli step della trattativa, che sono essenzialmente quattro:
1. Valutazione: dopo aver effettuato un sopralluogo e analizzato la documentazione, il consulente può fornirti una sua stima immobiliare relativamente al prezzo di vendita e supportare il compratore in fase di negoziazione.
2. Proposta d’acquisto: è l’offerta economica, in forma scritta, con cui il compratore dimostra concretamente il proprio interesse d’acquisto, con specifiche tempistiche di accettazione.
3. Preliminare di compravendita: detto anche “compromesso”, è un accordo tra venditore e compratore che si impegnano reciprocamente a stipulare un successivo e definitivo contratto di compravendita tramite rogito notarile. Il trasferimento del diritto di proprietà sull’immobile si avrà solo con la firma di quest’ultimo. Il contratto preliminare deve essere redatto in forma scritta (scrittura privata, scrittura privata autenticata o atto pubblico).
4. Rogito notarile: è l’atto pubblico che formalizza e ufficializza il passaggio di proprietà della casa dal venditore all’acquirente, con la firma davanti al notaio.
Considerata l’importanza e la delicatezza di tutti questi passaggi, risulta fondamentale poter contare su una figura esperta per la stesura dei contratti. È sufficiente un dettaglio fuori posto per incappare in spiacevoli conseguenze dal punto di vista economico e legale.
Scopri Mediem Consulting, la nostra proposta completa di consulenze immobiliari ad hoc per comprare casa.
Stai comprando casa da privato o tramite agenzia?
In entrambi i casi, puoi affidarti alla nostra consulenza immobiliare per tutelare il tuo investimento e farti assistere da un consulente dedicato in tutte le fasi della trattativa a garanzia di un acquisto sicuro.
Richiedi subito una prima consulenza telefonica gratuita. .